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In questa intervista Enzo Staiola ci racconta della fortuna di aver partecipato a soli 8 anni ad uno dei film simbolo del Neorealismo: Ladri di biciclette di Vittorio De Sica (1948).
Staiola non nasconde quanto questa interpretazione condizionò la sua carriera successiva di attore legata prevalentemente ad esso, ma preferisce raccontarne alcuni aneddoti legati al rapporto con Vittorio De Sica e alla lavorazione di quel film.
In fine parlando della sua partecipazione alla 70^ Mostra del Cinema di Venezia con il documentario Il Neorealismo. Non eravamo solo… Ladri di biciclette. Prodotto da Triworld Cinema, scritto e diretto dal compianto Carlo Lizzani e da Giovanni Bozzacchi, non rinuncia ad esprimere la sua opinione su quanto sia ancora vivo il Neorealismo al giorno d’oggi.
Un’icona del cinema che al divismo ha preferito la semplicità: un esempio per tutti coloro che fanno questo mestiere.
